Vaccarino, nel mio cinema docufilm su Falcone e Borsellino
Ma ha detto no a proiezione di 'Iddu' a Castelvetrano
"Il 10 ottobre aprirò gratuitamente il mio cinema al pubblico che potrà assistere al docufilm 'Falcone e Borsellino, il fuoco della memoria' che ricorda due eroi veri dell'antimafia". È l'invito di Salvatore Vaccarino, figlio di Antonio, ex sindaco di Castelvetrano, che giovedì 10 ottobre, giorno in cui uscirà nelle sale 'Iddu', proietterà nel suo cinema Marconi (unica sala in città) il docufilm su Falcone e Borsellino. "Io e mio padre nel nostro cinema abbiamo sempre organizzato iniziative antimafia - ricorda Salvatore - proiezioni di film, dibattiti, incontri coi registi, nessuno ci può accusare di non averlo fatto. L'operato di mio padre al contrario di quanto viene raccontato nel film, nella realtà, è stato sempre teso a servire con sacrificio, dedizione e fedeltà l'unica istituzione a cui si è sempre rivolto: lo Stato italiano". Per Salvatore Vaccarino il rischio è quello di "mitizzare i criminali, personaggi del calibro di Matteo Messina Denaro". Da qui l'invito ai suoi concittadini a scendere in piazza "per esaltare figure oneste e vittime della mafia". Vaccarino ha detto no alla proiezione del film che parla di suo padre nel suo cinema: "Chi sarebbe felice di proiettare nel proprio cinema un film che getta fango sul proprio padre?". "Il personaggio di Catello nulla a che fare con la famiglia Vaccarino - hanno detto i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza - è un personaggio immaginario seppur prendiamo spunto dalla situazione di cronaca (il rapporto epistolare tra Messina Denaro e Antonio Vaccarino, ndr)". Intanto il Comune sta organizzando una proiezione pubblica al teatro Selinus, a due passi dal cinema Marconi.
(J.Torres--TAG)