Malala debutta come produttrice con docu su comunità di donne
The Last of the Sea Women presentato al festival di Toronto
Da premio Nobel al mondo di Hollywood. Malala Yousafzai ha fatto il suo debutto da produttrice cimentandosi in un docufilm. 'The Last of the Sea Women' è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival. È un Apple Original Films in collaborazione con la casa di produttrice dell'attivista pakistana, Extracurricular. Sarà disponibile su Apple TV+ dall'11 ottobre in tutto il mondo. Il docufilm è diretto da Sue Kim ed esplora la cultura delle Haenyeo, le sommozzatrici della provincia sudcoreana di Jeju, dedite alla raccolta di molluschi, alghe e altre forme di vita marina, rappresentative della struttura familiare semi-matriarcale della provincia stessa. Queste donne sono purtroppo le ultime rappresentanti di quella cultura e anche a causa del riscaldamento globale e dell'inquinamento delle acque, questa pratica potrebbe essere presto estinta. "Ho creato la mia compagnia di produzione per offrire alle donne e alle comunità sottorappresentrate una piattaforma su cui raccontare le loro storie - ha detto Malala -. Sono consapevole del potere della narrazione perché è il modo con cui ho iniziato a fare attivisti all'età di undici anni. Ho cominciato a raccontare la vita sotto i talebani. Una volta che la tua voce viene ascoltata in tutto il mondo, le possibilità sono illimitate".
(T.Wright--TAG)