A Venezia anteprima del film Fioretta, ricerca delle radici
In occasione della Giornata della cultura ebraica
In occasione della Giornata della cultura ebraica verrà presentato a Venezia l'ultimo film del regista israelo-americano Matthew Mishory Fioretta, in anteprima italiana, su iniziativa della Comunità Ebraica di Venezia in collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono. La proiezione avverrà il 16 settembre, al cinema Giorgione di Venezia. Girato a Praga, Vienna, Austria e Venezia, in Italia, a Firenze e a Los Angeles, Fioretta segue il famoso avvocato e genealogista americano Randy Schoenberg e il figlio adolescente Joey in un viaggio attraverso l'Europa (e i secoli) mentre recuperano e riuniscono i frammenti di 500 anni di storia familiare. Lungo il cammino incontrano re, mistici e un falso messia, oltre alla gente comune che è stata testimone del passato lontano e recente dell'Europa. Fioretta è stato scritto e diretto da Mishory, celebre per il suo stile visivo e l'ampio linguaggio narrativo, co-scritto e prodotto da Rob Levine, con Rubber Ring Films e da Bradford L. Schlei e Álvaro Fernández di Stone Canyon Entertainment, co-prodotto da Anneta Furdecká, fotografato da Maciej Twardowski, montato da Marc Cohen e con una colonna sonora originale di Ohad Stemati. Randy Schoenberg, nipote del compositore Arnold Schoenberg, è un avvocato di Los Angeles specializzato in cause legali relative al recupero di opere d'arte trafugate dai nazisti durante la Shoah. È riuscito a recuperare la Donna in oro Gustav Klimt e altre opere d'arte, dopo una lotta di quasi otto anni contro il governo austriaco, vicenda raccontata nel film Woman in Gold, con Ryan Reynolds ed Helen Mirren.
(D.Lewis--TAG)