Disney, bene botteghino e streaming ma i parchi sono in crisi
A trainare il successo il film Inside Out 2
Luci e ombre per Disney nell'ultimo trimestre: se ha registrato ricavi migliori del previsto e un primo profitto nel settore streaming, i suoi parchi a tema sono sotto pressione. Un quadro contrastante ha fatto crollare le sue azioni del 2,1% nelle contrattazioni mattutine a Wall Street. Il gigante dell'intrattenimento ha registrato ricavi per 23,2 miliardi di dollari, superando le proiezioni di 23,1 miliardi di dollari secondo gli analisti intervistati, mentre i profitti complessivi hanno raggiunto i 2,6 miliardi di dollari. "Questo è stato un trimestre forte per Disney, guidato da ottimi risultati sia nel segmento Entertainment sia al botteghino", ha dichiarato l'amministratore delegato, Bob Iger, in una nota. Quanto al settore streaming, che comprende Disney+, Hulu ed ESPN+, la società ha registrato un utile operativo di 47 milioni di dollari. Restano invece al palo i parchi a tema, con ricavi operativi inferiori alle previsioni a causa "dei costi più elevati guidati dall'inflazione, dall'aumento della spesa tecnologica e dalle nuove offerte per gli ospiti". "Ci aspettiamo di vedere un fatturato piatto" nel quarto trimestre per i parchi a tema, ha detto il direttore finanziario della Disney Hugh Johnston in una conferenza stampa, sottolineando tuttavia che "il rallentamento è stato più che compensato dal settore dell'intrattenimento". A trainare i buoni risultati in questo ambito è stato Inside Out 2, diventato il film d'animazione con il maggior incasso di tutti i tempi. E questo ha rafforzato anche aree come la vendita di contenuti, le licenze e le iscrizioni a Disney+.
(W.Walker--TAG)