Rof al via con Bianca e Falliero nel nuovo Auditorium Scavolini
A Pesaro dal 7 al 23 agosto 30 spettacoli di cui cinque opere
(di Federica Acqua) Sarà la nuova produzione dell'opera Bianca e Falliero ad inaugurare il 7 agosto a Pesaro il 45/simo Rossini Opera Festival (Rof) nel nuovo Auditorium Scavolini, già Palafestival adibito anche ad eventi sportivi, appena restituito alla città. Oggi la presentazione alla stampa della struttura che non veniva utilizzata per la lirica dal 2005, dopo l'allestimento del Barbiere di Siviglia per la regia di Luca Ronconi e la direzione di Daniele Gatti, e che torna ad ospitare l'opera dopo essere stata risistemata dal Comune e adeguata dai tecnici del Rof a questo scopo sotto la guida di Lorenzo Martinelli. Questi ha incorporato nel palcoscenico parte dei 1.500 posti seduti delle gradinate costruendovi sopra un graticcio simile a quello del Teatro Rossini per la movimentazione delle scene e creando uno spazio per il pubblico di 1.050 posti. Di questi 745 nelle gradinate e 305 in una platea costruita ex novo con poltroncine rosse ben distanziate su un piano inclinato del 4% per poter vedere meglio lo spettacolo. Oltre alle stanze per trucco e parrucco, sartoria e camerini, ha realizzato un palcoscenico di 24 metri di larghezza per 16 di profondità con una buca per l'orchestra larga 16 metri per sei. Per migliorare l'acustica sono stati effettuati tamponamenti negli spazi aperti del palco e delle gradinate, con un ottimo risultato verificato oggi dall'ascolto delle prove. Oltre all'opera inaugurale ospiterà nelle mattine del 16 e 19 agosto il tradizionale Viaggio a Reims degli allievi dell'Accademia Rossiniana, e quello in forma di concerto che a 40 anni dalla sua prima esecuzione ne celebra l'anniversario il 23 agosto a chiusura del festival con 17 star del canto e l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Nell'anno di Pesaro Capitale della Cultura, sarà un'edizione particolarmente ricca, hanno annunciato il sovrintendente Ernesto Palacio assieme al direttore generale del Rof Cristian Della Chiara e al presidente (e vicesindaco di Pesaro) Daniele Vimini, che prevede 30 spettacoli al posto dei tradizionali 23 e quattro giorni di programmazione in più. Oltre alle due nuove produzioni: Bianca e Falliero diretta da Roberto Abbado (7,11,14,19 agosto) e Ermione diretta da Michele Mariotti (9,13,17, 20 agosto), ci sarà la riproposizione dell'Equivoco stravagante diretto da Michele Spotti (8,12,16,21) già visto con successo al Rof nel 2019 e del Barbiere di Siviglia ideato da Pier Luigi Pizzi e diretto da Lorenzo Passerini (10,15,18,22), applauditissimo nell'edizione del 2018. Fitto anche il programma dei concerti, dieci in tutto, con la prima assoluta l'11 agosto della Messa di Ravenna eseguita nella revisione sulle fonti a cura di Ferdinando Sulla, gli appuntamenti lirico-sinfonici e quelli di Belcanto con grandi nomi della lirica. Un festival mai così inclusivo e attento all'ambiente, che si muove in auto elettriche e abolisce i contenitori di plastica ricevendo da Legambiente un riconoscimento di sostenibilità, e che il 15 agosto presenterà un Barbiere di Siviglia con ausili per i non vedenti, aprendo anche agli under 15 e agli under 30 con biglietti rispettivamente a un euro e a trenta euro.
(C.Young--TAG)