La Budapest festival orchestra apre il Festival di Spoleto
60 spettacoli di oltre 30 compagnie
Inizia venerdì 28 giugno alle 20 al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto, la 60/a edizione del Festival dei Due Mondi, in programma fino al 14 luglio con più di 60 spettacoli in prima italiana e assoluta di oltre 30 compagnie. Coinvolgendo più di 600 artisti da 20 Paesi, in 17 giorni e 20 sedi. Per la serata inaugurale Iván Fischer propone un nuovo progetto artistico con la sua Budapest Festival Orchestra, in residenza al Spoleto, dedicato questa volta al capolavoro di Richard Strauss Ariadne auf Naxos. Sabato 29 giugno alle ore 12 all'Auditorium della Stella inizia la rassegna dei concerti di mezzogiorno, che per tre settimane guida il pubblico alla scoperta del rapporto tra il mito e la musica: per i primi due concerti i musicisti della Budapest Festival Orchestra eseguono musica di Händel, Cimarosa e Stravinskij. Per la categoria Teatro è ospite speciale del Festival dei Due Mondi Isabelle Adjani (29-30 giugno ore 19:30 e 16:30, Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi) che dà voce a testi di giganti della letteratura francese quali Cynthia Fleury, Camille Laurens, Françoise Sagan, Fred Vargas. Atteso il ritorno di Davide Enia, dal 29 giugno al 7 luglio in scena all'Auditorium della Stella con Autoritratto. Il regista italiano Antonio Latella torna a lavorare con gli allievi dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico per quattro spettacoli. Sabato 29 giugno alle ore 11 è Iván Fischer a inaugurare gli incontri con gli artisti, i popolari appuntamenti gratuiti al Giardino Campello che nelle giornate di spettacolo invitano i protagonisti del Festival a raccontarsi al pubblico. Al via anche le mostre e i numerosi progetti speciali del Festival. Ritorna anche quest'anno Vivi il Festival: gli eventi collaterali organizzati in collaborazione con alcune realtà del territorio di Spoleto iniziano sabato 29 giugno con il progetto Dietro le quinte, proseguendo domenica 30 giugno con Spoleto segreta e sotterranea.
(C.Young--TAG)