Dall'Ongaro nella Pontificia Accademua Virtuosi al Pantheon
Ieri la cerimonia di nomina del sovrintendente di Santa Cecilia
Michele dall'Ongaro, dal 2015 Presidente-Sovrintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è stato nominato Accademico ordinario della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, il più antico sodalizio artistico nazionale. Presieduta dal Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l'Educazione presso la Santa Sede e Presidente del Consiglio di coordinamento Accademie Pontificie, unitamente al Presidente dei Virtuosi, architetto Pio Baldi, la cerimonia di nomina, il 20 giugno, è stata accompagnata da letture dell'attrice Milena Vukotic e da intermezzi musicali a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Michele dall' Ongaro, compositore, musicologo, conduttore radiofonico e televisivo, ha studiato al Conservatorio romano. Dal 1985 ha iniziato la sua collaborazione con Radio-Rai, dal 2000 al 2015 è stato il dirigente responsabile della programmazione musicale di Radio3 e, dal 2008, sovrintendente dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. È autore di saggi e testi dedicati alla musica. Nel 2012 il Presidente Giorgio Napolitano gli ha conferito il titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2017 il Presidente Sergio Mattarella quello di Commendatore. Dal 2008 è accademico di Santa Cecilia, istituzione di cui è divenuto Presidente-Sovrintendente nel 2015 e, per un secondo mandato, nel novembre 2019. Riconosciuta da Papa Paolo III il 15 ottobre 1542, la Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon stata fondata con lo scopo "di favorire lo studio, l'esercizio e il perfezionamento delle Lettere e Belle Arti e di promuovere l'elevazione spirituale degli artisti. Gli accademici ordinari sono scelti tra figure illustri, nazionali o internazionali, che si sono distinte nel campo della Letteratura e delle Belle arti, o negli studi affini. La nomina delle personalità è di competenza del Sommo Pontefice, dietro proposta del Consiglio di Presidenza. Nel corso dei secoli, ne hanno fatto parte i principali artisti di ogni tempo, anche stranieri, come Pietro da Cortona, Velázquez, Borromini, Vanvitelli, Canova e Valadier. Gli Accademici Virtuosi ordinari partecipano ad ogni forma di attività dell'Istituzione e si dividono in cinque classi con dieci rappresentanti per ciascuna: Architetti, Pittori e Cineasti, Scultori, Letterati e poeti, Musicisti e Cultori delle Arti.
(D.Lewis--TAG)