Eredità Tony Bennett, faida in famiglia per la gestione dei beni
Le due figlie fanno causa al fratello, avrebbe nascosto profitti
Scoppia la faida in casa Tony Bennett. Le due figlie del crooner morto nel 2023 a 96 anni, Antonia e Johanna, hanno fatto causa al fratello, D'Andrea 'Danny', in merito alla gestione degli asset. Lo riferiscono i media americani. Secondo l'azione legale, Danny, che faceva anche da manager al padre nonché fiduciario del patrimonio, ha tenuto nascosti alcuni dei beni, in particolare non ha rivelato tutti i profitti generati dalla vendita del catalogo musicale di Bennett. "Non è chiaro - si legge nel documento legale - quali asset musicali (ed altre proprietà) sono o non sono stati venduti come parte dell'accodo perché le sorelle non sono state messe al corrente dei vari dettagli della transazione nonostante le ripetute richieste". All'anagrafe Anthony Dominick Benedetto, nato da una famiglia originaria della Calabria, Bennett ha pubblicato oltre 70 album e ha vinto 19 Grammy. E' considerato l'ultimo grande crooner americano dopo la morte di Dean Martin, Frank Sinatra e Perry Como. Nel 2021 la famiglia rivelò che il cantante soffriva di Alzheimer, la malattia gli era stata diagnosticata qualche anno prima tuttavia.
(W.Williams--TAG)