Brani cult e nuove hit aprono la favola negli stadi di Ultimo
In 20mila al Nereo Rocco di Trieste per la data zero
Le immagini di Gaza proiettate sullo sfondo, mentre sul palco Ultimo interpreta la sua Alba. È stato un quadro realistico e volutamente crudo, che alla lirica delicata e del brano ha contrapposto immagini di guerra, quello offerto ieri sera allo stadio Nereo Rocco dal cantautore romano durante la tappa zero del tour Ultimo stadi 2024 - La favola continua... L'intenzione era di ricreare un clima quasi sospeso che riportasse il pubblico alla realtà che quotidianamente vediamo da lontano. È partito dunque da Trieste il tour dell'artista 28enne; 405mila i biglietti già venduti per la sua quarta estate consecutiva da protagonista del live italiano. Due ore ininterrotte di musica, con una setlist che ha aggiunto agli storici successi alcune nuove hit tratte dall'album Altrove, uscito il 17 maggio sotto etichetta indipendente Ultimo Records e distribuito da Believe. Ad accompagnare Ultimo in questa avventura live una band d'eccezione per la direzione musicale di Andrea Rigonat. A traghettare gli spettatori nel mondo dei testi del cantautore, un palcoscenico imponente, 900 metri quadri di ledwall, un massiccio impianto luci e i visual. La passerella centrale è stata protagonista di un set piano e chitarra dall'estetica più urban, che ha fatto da cornice al momento dedicato ai nuovi brani, Occhi lucidi, Quei due innamorati e Altrove, mentre un palco B con un terzo pianoforte ha regalato un momento acustico dedicato ad alcuni brani-culto, come I tuoi particolari, Giusy, Piccola stella, Pianeti. Al live numero zero di Trieste hanno assistito 20mila fan. Seguirà una doppietta al Maradona di Napoli (8-9 giugno, la prima sold out), bis anche a Torino (15-16 giugno, la prima sold out) e una tripletta all'Olimpico di Roma (22-23-24 giugno, le prime due sold out). Tappa unica in Sicilia il 28 giugno allo Stadio San Filippo di Messina (sold out) e un concerto, già esaurito, il 6 luglio allo Stadio Euganeo di Padova.
(C.Young--TAG)