Hélène Grimaud chiude la stagione di Musica Insieme
Il 4 giugno a Bologna con Beethoven, Brahms e Bach
Ultimo appuntamento per la rassegna concertistica di Musica Insieme all'Auditorium Manzoni di Bologna il 4 giugno alle 20.30 con la pianista Hélène Grimaud, che torna a suonare sotto le Due Torri dopo una lunga assenza. La celebre interprete francese, che il giorno prima si esibisce al Teatro alla Scala di Milano (uniche tappe italiane di una tournée europea) e che ha fatto della ricerca uno dei suoi punti di forza, torna alle "tre B" del pianoforte, che segnano la storia della cultura musicale occidentale, scegliendo pagine e letture "alternative" dal catalogo di Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms. A partire da Beethoven, del quale in apertura Grimaud propone la Sonata N. 30 in mi maggiore, il primo dei suoi tre estremi capolavori pianistici. Composta tra il 1819 e il 1821, la Sonata fu dedicata con una lettera affettuosa a Maximiliane Brentano, figlia diciannovenne di Franz Brentano, generoso amico del compositore. Al centro del programma le ultime pagine pianistiche di Brahms: i Tre Intermezzi Op. 117, composti nell'estate del 1892, e le Sette Fantasie Op. 116, composte fra il 1891 e il 1892 e sottoposte al giudizio dell'amica Clara Schumann, che le accolse con entusiasmo. Per concludere, un pilastro della storia della musica come Bach, ma visto attraverso un gioco di specchi nel quale la Ciaccona dalla Partita N. 2 in re minore BWV 1004 rivela nella versione pianistica realizzata da Ferruccio Busoni aspetti inattesi e che rimangono spesso impliciti e a volte inafferrabili nella versione originale per violino solo.
(O.Robinson--TAG)