Conference: ad Atene maxi misure di sicurezza per la finale
Si temono contatti fra le tifoserie di Olympiacos e Aek
Sono circa 6mila i poliziotti greci mobilitati per la finale di Conference che domani sera, allo stadio di Agia Sofia, casa dell'Aek Atene, vedrà di fronte Fiorentina e Olympiacos. La zona dello stadio, nel quartiere settentrionale di Nea Filadelfia, è già fortemente presidiata, alcune strade sono state chiuse, altre lo saranno domani. A preoccupare le forze dell'ordine greche nono sono tanto i circa 10mila tifosi viola che hanno già cominciato a raggiungere Atene, quanto i rapporti fra le tifoserie delle squadre ateniesi. In Grecia la questione violenza legato allo sport è piuttosto complicata, tanto che da una decina d'anni sono addirittura vietate le trasferte. L'Olympiacos infatti si giocherà la finale nel nuovissimo stadio dei rivali dell'Aek Atene, ma, per disposizioni delle autorità, non si potrà entrare con colori diversi dal viola e dal biancorosso dell'Olympiacos. Si temono scontri e agguati nella zona circostante lo stadio, nei quali, peraltro, potrebbero infiltrarsi anche gli ultras del Panathinaikos, altra squadra ateniese, la cui tifoseria, appena ieri, ha accolto in 100mila la squadra di basket che ha vinto l'Eurolega a Berlino al termine di una final four alla quale era qualificato anche l'Olympiacos. Le due tifoserie ateniesi sono state protagoniste di feroci scontri, con feriti, in Germania. Una combinazione di fattori, insomma, che ha fatto sì che le misure di sicurezza siano state elevate al massimo possibile.
(A.Thompson--TAG)