Borsa: Europa sale con dazi Usa ipotizzati a Cina, Milano +0,3%
Indice Stoxx 600 ritocca il record toccato in settembre
Dopo un avvio incerto i mercati azionari del Vecchio continente si sono orientati a un timido rialzo, in un clima che rimane nervoso: la Borsa migliore è quella di Francoforte che sale di quasi un punto percentuale, seguita da Parigi in aumento dello 0,5%. Milano, Londra e Amsterdam crescono dello 0,3%, con Madrid più cauta attorno alla parità. I dazi del 10% anticipati dal neo presidente statunitense Trump nei confronti di Pechino ma non ancora dell'Europa fanno muovere agli acquisti gli operatori, con l'indice Stoxx 600 dei titoli principali del Vecchio continente che pur tra rialzi contenuti ha superato il suo record di chiusura toccato in settembre di 528 punti. L'euro tiene quota 1,04 contro il dollaro e lo spread Btp-Bund resta attorno ai 107 punti base, vicino ai minimi recenti del dicembre scorso. Il gas resta attorno ai 50 euro al Megawattora, mentre il petrolio è sulla parità a 75,8 dollari al barile. In Piazza Affari tra i titoli principali Prysmian sale del 2% a quota 70 euro, con Iveco e Diasorin in aumento di oltre un punto percentuale. Calmo il settore finanziario, in calo dell'1,2% A2a.
(W.Williams--TAG)