Il Regno Unito al voto, seggi aperti in attesa della svolta
Previsto un trionfo del Labour di Starmer e un tracollo dei Tory
Seggi aperti, nella quattro nazioni del Regno Unito (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) per le elezioni per il rinnovo dei 650 seggi della Camera dei Comuni, unico ramo elettivo del Parlamento di Westminster, secondo il tradizionale sistema di voto articolato in altrettanti collegi uninominali maggioritari: in cui passa solo il primo ('first past the post'). Alle urne sono chiamati circa 50 milioni di britannici aventi diritto, su una popolazione di quasi 68 milioni, fra le 7 locali (le 8 in Italia) e le 22 (le 23 in Italia). Le previsioni unanimi indicano una larghissima vittoria dell'opposizione laburista con un ritorno del Labour al governo dopo 14 anni di digiuno, sotto la leadership moderata di sir Keir Starmer, 61enne ex procuratore della corona. E, parallelamente, un tracollo storico dei conservatori del premier Rishi Sunak, al potere dal 2010, sullo sfondo di crisi, scandali e lacerazioni segnate dai contraccolpi della Brexit nonché da una girandola di leader. I Tories, stando ad alcune stime, rischiano d'essere anche avvicinati, se non superati, a livello di consensi percentuali dai populisti di Reform Uk del redivivo Nigel Farage, che fanno loro concorrenza a destra; e a livello di seggi dai centristi liberaldemocratici di Ed Davey, i cui suffragi sono tradizionalmente meglio distribuiti nei vari collegi.
(R.White--TAG)