Proteste in varie città Usa contro vittoria Trump, da Ny a Dc
Nella Grande Mela migliaia di persone fuori dalla Trump Tower
Cortei di protesta sabato in varie città americane, da New York a Washington, da Seattle a Portland, contro la vittoria di Donald Trump, anche se con numeri inferiori a quanto successo nel 2016. Migliaia di persone si sono radunate fuori dalla Trump Tower nella Grande Mela gridando slogan come 'We're not leaving' (non ce ne andiamo) e 'We won't back down' (non ci tireremo indietro). Alla marcia 'Protect Our Futures', partita da Columbus Circle, hanno partecipato sindacati, gruppi per i diritti degli immigrati e sostenitori Lgbtq+. Altre migliaia di persone si sono ritrovate a Washington Dc in risposta ai timori che la nuova amministrazione possa minacciare ulteriormente i diritti all'aborto dopo che la sentenza Roe contro Wade è stata ribaltata nel 2022. I manifestanti della Women's March si sono radunati fuori dagli uffici della Heritage Foundation nella capitale per criticare il think tank conservatore autore del controverso 'Progetto 2025' per la seconda presidenza Trump. L'iniziativa è stata organizzata per sostenere l'accesso all'aborto e "come un'opportunità per costruire comunità e forza sulla scia delle elezioni del 2024". La Women's March intende tenere un'altra manifestazione a Washington il 18 gennaio, due giorni prima che Trump presti giuramento per il suo secondo mandato da presidente."
(L.Thomas--TAG)