Utilizzando questo sito web si accetta l'utilizzo dei cookie. Per saperne di più, consultare l'informativa sulla privacy.

Scegli una lingua

Avvicinati automaticamente : 3

Wie gewohnt mit Werbung lesen

Nutzen Sie The Albany Gazette mit personalisierter Werbung, Werbetracking, Nutzungsanalyse und externen Multimedia-Inhalten. Details zu Cookies und Verarbeitungszwecken sowie zu Ihrer jederzeitigen Widerrufsmöglichkeit finden Sie unten, im Cookie-Manager sowie in unserer Datenschutzerklärung.

Deutsch

Read as usual with advertising

Use The Albany Gazette with personalised advertising, ad tracking, usage analysis and external multimedia content. Details on cookies and processing purposes as well as your revocation option at any time can be found below, in the cookie manager as well as in our privacy policy.

English

Lea como siempre con publicidad

Utilizar The Albany Gazette con publicidad personalizada, seguimiento de anuncios, análisis de uso y contenido multimedia externo. Los detalles sobre las cookies y los propósitos de procesamiento, así como su opción de revocación en cualquier momento, se pueden encontrar a continuación, en el gestor de cookies, así como en nuestra política de privacidad.

Español

Lire comme d'habitude avec de la publicité

Utilisez le The Albany Gazette avec des publicités personnalisées, un suivi publicitaire, une analyse de l'utilisation et des contenus multimédias externes. Vous trouverez des détails sur les cookies et les objectifs de traitement ainsi que sur votre possibilité de révocation à tout moment ci-dessous, dans le gestionnaire de cookies ainsi que dans notre déclaration de protection des données.

Français

Leggere come sempre con la pubblicità

Utilizzare The Albany Gazette con pubblicità personalizzata, tracciamento degli annunci, analisi dell'utilizzo e contenuti multimediali esterni. I dettagli sui cookie e sulle finalità di elaborazione, nonché la possibilità di revocarli in qualsiasi momento, sono riportati di seguito nel Cookie Manager e nella nostra Informativa sulla privacy.

Italiano

Ler como de costume com publicidade

Utilizar o The Albany Gazette com publicidade personalizada, rastreio de anúncios, análise de utilização e conteúdo multimédia externo. Detalhes sobre cookies e fins de processamento, bem como a sua opção de revogação em qualquer altura, podem ser encontrados abaixo, no Gestor de Cookies, bem como na nossa Política de Privacidade.

Português

The Albany Gazette - Scholz, 'siamo noi a decidere chi entra in Germania'

Notizie Top
Notizie Mondo
Economia
Sport
Viale
Tecnologia
Salute

Roma 18 °C
Milano 11 °C
Palermo 20 °C
Venezia 14 °C
Napoli 18 °C

--

Cortei a Bologna, scontri tra antagonisti e polizia
Da Pasolini 1964 a Gibson 2024, Matera è sempre un set da film
Hamas, il Qatar non ci ha chiesto di lasciare Doha
A Perugia la prima sala cinematografica dedicata a Caligari
Qatar abbandona mediazione, 'ufficio Hamas non serve più'
Trump attacca Newsom, 'sta uccidendo la California'
Parthenope hype, Sorrentino alla conquista dei giovani
Giulio Cesare, Vestale e Tosca per l'Alighieri di Ravenna
Wsj, il Pentagono invierà presto a Kiev 500 missili intercettori
Diciottenne ucciso, forse gioco con pistola finito male

×

Scholz, 'siamo noi a decidere chi entra in Germania'

NOTIZIE MONDO 11.09.2024

Scholz, 'siamo noi a decidere chi entra in Germania'

The Albany Gazette

'Più controllo sull'immigrazione irregolare e rimpatri'

Dimensione del testo:

"Siamo un Paese che dà protezione" e "l'apertura al mondo è necessaria", ma questo "non significa che chiunque voglia possa entrare. Dobbiamo essere in grado di scegliere chi viene in Germania". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al Bundestag, nel corso di un duro dibattito sulla politica d'asilo, evidenziando la necessità di maggiore controllo sull'immigrazione e anche di "rimpatriare coloro che non possono restare". "Non c'è Paese al mondo con una popolazione attiva in calo che abbia una crescita economica. Questa è la verità che dobbiamo affrontare", ha sottolineato.

(T.Martin--TAG)

In primo piano

Hamas, il Qatar non ci ha chiesto di lasciare Doha