Bolivia: Evo Morales estromesso dal suo partito dopo 27 anni
Nuovo capitolo del conflitto interno al Movimiento al socialismo
In un nuovo capitolo del conflitto interno che in Bolivia scuote il 'Movimiento al socialismo' (Mas), l'ex presidente, Evo Morales (al governo dal 2006 al 2019), dopo 27 anni al potere è stato escluso dalla nuova direzione nazionale del partito al governo, formatasi in un congresso promosso dai sostenitori dell'attuale capo dello Stato ed ex alleato di Morales, Luis Arce. Come nuovo leader del partito è stato eletto Grover García. I seguaci di Morales hanno definito "illegale" il congresso promosso dal governo, sostenendo che solo l'ex presidente, in quanto massimo leader del Mas, avrebbe potuto convocarlo. Durante un messaggio ai sostenitori nella regione di Cochabamba, l'ex leader boliviano aveva avvertito che sarebbe stato il candidato presidenziale del suo partito, alle elezioni del 2025, "con le buone o con le cattive". Morales sostiene di avere i requisiti per candidarsi, nonostante una sentenza della Corte costituzionale abbia stabilito che una persona può essere presidente del Paese solo per due mandati, continuativi o discontinui. Morales, invece, ha governato per tre periodi: dal 2006 al 2010, dal 2010 al 2014; e dal 2014 al 2019.
(D.Sanchez--TAG)