Borsa: l'Europa gira in calo dopo Wall Street, Milano -0,3%
A Piazza Affari giù Iveco e Stellantis
Le Borse europee girano rapidamente in calo dopo l'avvio di Wall Street. I principali listini hanno invertito la rotta mentre guardano agli Stati Uniti con l'attesa dei conti di Nvidia (-1,1%). Sotto i riflettori ci sono ancora i timori per una escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina. Sul fronte valutario l'euro scende a 10,532 sul dollaro. L'indice stoxx 600 è poco mosso (-0,01%). In flessione Milano (-0,3%), Parigi, Madrid e Francoforte (-0,2%), Londra (-0,1%). Pesa l'andamento delle utility (-0,6%), con il prezzo del gas che sale del 2,9% a 47 euro al megawattora. Male anche le auto (-1,3%) e le banche (-0,2%). Male i tecnologici (-0,1%), dopo la decisione di Stm (-0,8%) di rinviare al 2030 la sua ambizione di realizzare ricavi per 20 miliardi e oltre di dollari. Sale l'energia (+0,1%), con il prezzo del petrolio in rialzo. Il Wti guadagna lo 0,7% a 69,90 dollari al barile e il Brent a 73,63 dollari (+0,5%). A Piazza Affari prosegue la corsa di Prysmian (+2,1%) e Tim (+1,8%). In luce Unipol (+1,7%) e Nexi (1,5%). In fondo al listino Iveco (-1,9%), Stellantis (-1,5%), Leonardo e Enel (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 123 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,59 per cento.
(P.Clark--TAG)