Fitto, 'negli ultimi anni spesa solo legata ai bonus'
'Con Patto di stabilità bisognerà fare delle scelte'
In Italia negli ultimi anni c'è stato un forte auemnto della spesa pubblica destinata soprattutto a bonus e non a investimenti strutturali e per il Patto di stabilità "ci porterà a dover programmare delle scelte". Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, al Rome Investment Forum 2024 della Febaf. "L'aumento di spesa pubblica - ha detto Fitto - è diventato strutturale negli anni, non tende a diminuire, è andato aumentando ma soprattutto quest'anno abbiamo una novità non di poco conto perché in tutti questi anni non solo si è aumentata la spesa pubblica, lo si è fatto non per investimenti strutturali che potessero modificare realmente le condizioni economiche e intervenenedo su settori chiave con investimenti che portassero una prospettiva. No". Piuttosto, ha osservato il ministro, "Il problema è che si è aumentato con una logica della spesa più collegata ai bonus, che ha rappresentato molta spesa assistenziale e corrente e non ha prodotto risultati veri. Ma ha messo in campo un altro aspetto decisivo che è quello che il ritorno al patto stabilita ci porterà a dover programmare delle scelte sulle quali il patto di stabilita inciderà e quindi le priorità saranno fondamentali in questa direzione".
(B.Ramirez--TAG)