Borsa: l'Europa conferma il calo con Wall Street, Milano -0,8%
Lo spread resta piatto a 129 punti. I gas sempre sopra 32 euro
Le Borse europee, con l'avvio debole di Wall Street, confermano le vendite. La lente resta alle tensioni in Medio Oriente e agli impatti sul prezzo delle materie prime con il petrolio che è in calo. I wti cede il 0,9% a 78,45 dollari, il brent è poco sotto gli 83 dollari (-1%). Il gas sale invece del 2,37% con il prezzo dei TTf a 32 ,52 euro al megawattora. Lo sguardo, dal punto di vista macro, è soprattutto a dopodomani con una serie di pmi da Europa e Stati Uniti. Tra le singole Piazze Parigi è la peggiore con quasi un punto percentuale di flessione. Francoforte perde lo 0, 45% e Londra lo 0,28%. Milano cede lo 0,82% con cali diffusi. La peggiore è Recordati (-2,3%). Sul fronte opposto Saipem sale del 2,98% con nuovi contratti da 3,7 miliardi di dollari in Angola. Bene Unipol (+0,72%) e nel credito tiene Unicredit (+0,39%) dopo il sequestro di beni in Russia nell'ambito di un contenzioso giudiziario che coinvolge anche altri istituti stranieri, ed conseguente alle sanzioni adottate dall'Ue contro Mosca. E' molto probabile un ricorso da parte della banca. Lo spread tra Btp e Bund resta piatto a 129 punti con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,79%. Fronte cambi l'euro è poco mosso e passa di mano a 1,085 sul dollaro.
(L.Thomas--TAG)